Quando smetti di sognare smetti di vivere
Dopo alcuni decenni ho riletto le poesie che avevo scritto per una pubblicazione che raccoglie i vari periodi che hanno segnato il mio percorso di vita.
Scorrendo le pagine con i bordi ingialliti, ho rivissuto momenti di estrema concentrazione tanto da rivivere le emozioni che, assopite ma mai sparite, hanno lasciato il segno che ancora dona la vita.
In molte liriche ho ritrovato il richiamo al sogno. Il sogno inteso come meta da raggiungere non soltanto come ricostruzione di una visione ribaltata nella mattinata e vissuto durante le ore di sonno profondo, ma il sogno da raggiungere per mantenere la fiamma sempre ardente.
In una lirica parlando dell’alba concludo dicendo di non saper più dipingere il buio. Spesso il buio attanaglia le anime che perdono il colore con la perdita dei sogni. I sogni danno il colore alla vita e non è necessario versare “il succo della viola del pensiero” sugli occhi per cambiare il percorso della vita, basta essere tenaci e perseverare nella realizzazione del tuo sogno personale.
“E l’animo affiora/ ed è come una invisibile mano/che toccandomi la spalla/mi sveglia ad un nuovo giorno/che dipingo con tutti i colori./ E’ per questo che non so più / dipingere il buio.”
Antonio Daddario
