Nell’era della comunicazione espressa con tutte le forme che la tecnologia ci offre, dopo aver abbandonato il semplice “tam tam” dei tamburi, vediamo conformarsi a Trani un evento artistico che ha il sapore e il calore delle cose buone di una volta: la “Biennale d’Arte”.
L’Intelligenza Artificiale nulla può avverso il calore di una stretta di mano trasmessa con vigore sincero e nulla può avverso lo stupore dei sentimenti che attraverso le pennellate, i colori e le immagini fuoriescono dalla tela su cui l’artista li ha relegati per una comunicazione perenne.
L’immagine che comunica una tela non è fine a se stessa, contiene messaggi che oltrepassando il colore superano la fantasia, il dolore, la solitudine, la felicità ed anche l’amore.
Sono gli occhi del visitatore della mostra “Biennale di Trani” che dal 21 luglio all’8 agosto, dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 20 nel suggestivo scenario del Monastero di Colonna, si impegneranno a scrutare e interpretare scovandone i segreti.
Tra le altre anche le tele dagli artisti di Cerignola Francesco Daddario, vice presidente dell’associazione artistico-culturale ‘Motus’, e della moglie Antonella Doronzo, nostra associata, saranno esposte ad un pubblico attento e interessato.
Fieri del loro operato, orgogliosi dell’apporto che i due artisti offrono da anni nell’organizzazione di ogni evento della Motus, Premio Letterario Zingarelli compreso, vi invitiamo a partecipare all’evento certi che l’arte e la cultura allietano l’anima e arricchiscono la mente.